Comincio a pensare che tra MySpace e Rupert Murdoch esista un’idiosincrasia di fondo: eppure il secondo è formalmente il “proprietario” del primo… nonostante l’assetto proprietario passi prima attraverso Fox. Sta di fatto che Google è ancora il motore di ricerca predefinito per il social network e ulteriori novità sono sopraggiunte in queste ore.
Google e MySpace avevano annunciato la disponibilità delle rispettive API per la ricerca in tempo reale a breve tempo di distanza e ora insieme lanciano l’integrazione degli aggiornamenti di stato sul motore di ricerca di Mountain View. Curioso per una società che poche settimane fa era pronta a dare battaglia a Google in tribunale.
Polemiche a parte, sulla real time search di Google è ora possibile rintracciare gli status update pubblici degli utenti di MySpace, come già avviene con altri partner come Facebook e Twitter: forse è un tentativo in extremis di “rivitalizzare” un social network stagnante o, semplicemente una novità un po’ tardiva.